Situata nella laguna di Venezia, a breve distanza dalle vicine isole di Burano e Sant’Erasmo, San Francesco del Deserto è una piccola e tranquilla isola, sede di un convento francescano fondato nel 1230.
L’isola, raggiungibile solo con mezzi privati o taxi, è circondata da barene e cipressi ed è il luogo ideale per una visita storico-religiosa lontana dalle rotte turistiche e per godere della pace e della tranquillità di questi luoghi.
Le origini dell’isola risalgono all’epoca romana, ma la storia francescana inizia nel 1220, quando Francesco d’Assisi, di ritorno dall’Oriente, trascorse qui un breve ritiro. A quel tempo l’isola era chiamata “Isola delle Due Vigne” ed era di proprietà del nobile veneziano Jacopo Michiel che la donò all’Ordine Francescano nel 1233. Da quel momento l’isola fu ribattezzata “Isola di San Francesco”. Il suffisso “del Deserto” le fu attribuito, invece, nel XV secolo, quando venne abbandonata per un breve periodo a causa delle malattie e della malaria che si diffusero in queste zone.
Appena giunti a San Francesco del Deserto, si incontrano una croce in legno e una strada acciottolata, che conduce al monastero, ancora oggi attivo. Seguendo la strada si raggiunge l’ingresso del monastero, dove un frate attende i visitatori per accompagnarli durante la visita dell’isola.
All’interno del monastero si possono ammirare due chiostri: il primo, risalente al XIII secolo, fu parzialmente distrutto dalle truppe napoleoniche e ricostruito dai francescani nella seconda metà del XIX secolo, mentre il secondo risale al XV secolo. La chiesa dell’isola fu eretta, invece, nel 1401 sopra l’antica chiesa bizantina.
Durante la visita si può ammirare inoltre il giardino del convento, ricco di alberi e fiori, dove i frati allevano animali e coltivano il terreno. Qui, da due meravigliose terrazze, si può godere di una vista mozzafiato sulla Laguna di Venezia e sull’isola di Burano.
Il modo più semplice ed economico per raggiungere l’isola di San Francesco del Deserto è recarsi a Burano. Ecco le nostre indicazioni:
Si può visitare l’isola tutti i giorni (tranne il lunedì) per un paio d’ore al mattino e al pomeriggio, accompagnati da un frate francescano (offerta libera). Le visite non sono ammesse il 17 settembre (Festa delle stimmate di San Francesco) e il 04 ottobre (Festa di San Francesco). Maggiori dettagli sulla visita dell’isola e gli orari di apertura aggiornati sono disponibili sul sito ufficiale.