Biennale di Venezia 2024: biglietti, padiglioni ed eventi

Il cuore pulsante della suggestiva Venezia si prepara anche quest’anno ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno.

Da sabato 20 aprile 2024 a domenica 24 novembre 2024 prende vita un magico incontro tra arte e storia: la Biennale di Venezia. Ancora una volta, a fare da sfondo a una delle manifestazioni culturali più importanti al mondo, sono i Giardini veneziani e l’Arsenale della città.

A tutti gli ospiti del nostro campeggio consigliamo di dedicare almeno una giornata a questo straordinario e irripetibile evento, e di lasciarsi incantare dall’atmosfera unica che solo la Biennale può offrire.

Cos’è la Biennale di Venezia

La Biennale di Venezia è una rinomata manifestazione culturale, organizzata a livello internazionale, che si tiene ogni anno a Venezia.

Nata nel 1895 da un’idea di Riccardo Selvatico, sindaco veneziano del tempo, la Biennale ospita – a seconda degli anni – esposizioni di arte contemporanea, architettura, danza, musica, teatro e cinema, attirando artisti, critici e appassionati da tutto il mondo. Negli anni, la Biennale ha infatti accolto alcune tra le personalità più rilevanti degli ultimi secoli, tra cui Picasso, Dalì, Pollock, Fontana, Abramović e tante altre.

Ad oggi, dopo 129 anni dalla prima edizione, la Biennale è considerata una delle più importanti e prestigiose manifestazioni culturali al mondo.

La 60° mostra Internazionale d’Arte: “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”

Quest’anno, la Biennale di Venezia presenta la 60° Esposizione Internazionale d’Arte, curata da Adriano Pedrosa, il primo latino-americano a ricoprire tale incarico dal 1895.

La mostra, intitolata “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”, si è ispirata a una serie di lavori realizzati dal collettivo Claire Fontaine, impegnato fin dai primi anni Duemila nella lotta contro il razzismo e la xenofobia in Italia. Attraverso queste opere, rappresentate da sculture al neon di varie tonalità, con l’espressione “Stranieri Ovunque” scritta in diverse lingue, gli artisti del collettivo celebrano l’inclusione e la diversità che caratterizzano ciascuno di noi, ovunque nel mondo.

“Stranieri Ovunque”, pertanto, non è solo un titolo, ma un concetto molto complesso che riflette sul senso della diversità umana. Come afferma lo stesso Adriano Pedrosa, infatti, l’espressione ha più di un significato: da un lato sottolinea la presenza degli stranieri ovunque nel mondo, dall’altro sottolinea il senso di estraneità che può essere presente anche nei luoghi che chiamiamo casa.

La Mostra curata da Pedrosa, accompagnata da 90 partecipazioni nazionali, si sviluppa tra il Padiglione Centrale situato ai Giardini e l’Arsenale, che a sua volta si suddivide in due diversi nuclei: il Nucleo Contemporaneo e il Nucleo Storico.

Il Nucleo Contemporaneo è dedicato agli artisti che vivono ai confini del mondo, emarginati e perseguitati, non solo per il loro orientamento sessuale ma anche per il loro spirito artistico libero e alternativo, fuori dagli schemi. In questo nucleo, infatti, il concetto di “straniero” si lega alle radici etimologiche di diverse lingue, che evocano concetti di estraneità e stranezza, ma anche di familiarità. Tutto ciò richiama teorie psicologiche come il “Das Unheimliche” di Freud, che sostiene che il concetto di “strano”, nel profondo, può risultare familiare. Per questo motivo, il Nucleo Contemporaneo si concentra anche sulla produzione di ulteriori soggetti connessi, come l’artista queer, l’artista outsider e l’artista indigeno, che costituiscono il fulcro di questa edizione.

Nello specifico, gli artisti indigeni hanno una presenza emblematica e le loro opere accolgono il pubblico nel Padiglione Centrale e nelle Corderie, dove il collettivo Maataho di Aotearoa/Nuova Zelanda presenta una grande installazione nella prima sala. Gli artisti queer sono invece presenti in ogni spazio e costituiscono il punto focale di un’ampia sezione nelle Corderie, nonché di un’area dedicata all’astrazione queer nel Padiglione Centrale.

Inoltre, il Nucleo Contemporaneo ospita nelle Corderie una sezione speciale dedicata a Disobedience Archive, un progetto di Marco Scotini che dal 2005 sviluppa un archivio video incentrato sulle relazioni tra pratiche artistiche e attivismo. Questa sezione, suddivisa in due parti principali appositamente concepite per la Mostra, include opere di 39 artisti e collettivi realizzate tra il 1975 e il 2023.

Per quanto riguarda il Nucleo Storico, invece, è composto da opere del XX secolo provenienti dall’America Latina, dall’Africa, dall’Asia e dal mondo arabo. Questo nucleo prevede tre sale nel Padiglione Centrale: la prima sala, intitolata “Ritratti”, che ospiterà ben 112 artisti, la seconda sala dedicata alle Astrazioni, che includerà invece 37 artisti, e una terza sala dedicata alla diaspora artistica italiana nel mondo lungo il corso del XX secolo. In quest’ultima sala, saranno esposte le opere di 40 autori italiani di prima o seconda generazione.

Biennale di Venezia: date e biglietti

Anche quest’anno, la Biennale ha una durata di circa 6 mesi, precisamente dal 20 aprile al 24 novembre. Il costo del biglietto è di 25 euro e include l’ingresso in entrambe le sedi espositive, Arsenale e Giardini, visitabili anche in giorni diversi. Tuttavia, fino al 21 marzo 2024 è possibile approfittare della tariffa agevolata Early Bird per acquistare biglietti e accrediti.

Ma non solo! Per gli over 65, gli under 26, studenti e gruppi sono previsti degli sconti vantaggiosi, con l’obiettivo di incentivare più persone possibili a godere di questo imperdibile evento.

Altri eventi da non perdere della Biennale di Venezia

La Mostra si arricchisce di 30 eventi collaterali, accuratamente selezionati da Adriano Pedrosa e promossi da organizzazioni pubbliche e private no-profit. Questi eventi si svolgono in vari luoghi di Venezia, offrendo così un ricco assortimento di contributi che amplificano la diversità di voci presenti alla manifestazione.

Biennale Teatro

Sei un amante del teatro? Quest’anno, oltre alla Mostra internazionale d’Arte, concediti un’esperienza unica assistendo agli spettacoli in programma durante la Biennale Teatro 2024. Un’immersione nell’arte teatrale contemporanea ti aspetta dal 15 al 30 giugno 2024.

Biennale Danza

Gli incontri con i maestri internazionali della danza contemporanea a Venezia, dal 18 luglio al 3 agosto 2024, sono un must per gli appassionati dell’arte coreografica! Approfitta di queste date per vivere un’esperienza artistica coinvolgente durante la Biennale Danza 2024.

Biennale Cinema

Dal 28 agosto al 7 settembre 2024, il Lido di Venezia ospita la prestigiosissima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Non perderti questa straordinaria vetrina internazionale durante la Biennale Cinema 2024.

Biennale Musica

Vuoi scoprire nuove sonorità provenienti da ogni parte del mondo? Sono già in programma numerosi appuntamenti quotidiani organizzati dalla Biennale Musica 2024, manifestazione che quest’anno si terrà dal 26 settembre al 10 ottobre 2024.

Scopri Venezia e il Lido assieme a noi!

Se non hai ancora deciso dove trascorrere le tue vacanze estive e desideri trovare un alloggio situato in una posizione strategica per immergerti nella bellezza della Biennale di Venezia, il Camping Ca’ Savio è la scelta ideale!

Vieni a trovarci con il tuo camper oppure opta per uno dei nostri alloggi immersi nella natura, e approfitta delle nostre imperdibili offerte, pensate per te e per tutta la tua famiglia!